Si è conclusa con un messaggio inviato da Nanni Moretti e l’incontro con il pubblico dell’attore e regista Giuseppe Battiston, condotto dal critico cinematografico della Rivista del CinematografoFederico Pontiggia, la serata di premiazioni al Cinema Odeon di Vicenza, della seconda edizione del Premio Carlo Mazzacurati. Durante la serata finale, sono stati premiati come Migliori Personaggi dell’anno Jasmine e Rino, interpretati rispettivamente da Marilena Amato Gennaro Scarica per il film Vittoria, diretto a quattro mani da Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman.

Registi e attori del film sono intervenuti a Vicenza per ritirare il premio. La motivazione del premio recita: “Jasmine e Rino ci trascinano con straordinaria energia nella loro avventura emotiva, vissuta sia come coppia che come genitori. Jasmine insegue il suo desiderio con fede e determinazione, senza guardare in faccia nessuno. Ed è spiazzante. All’opposto, suo marito Rino guarda tutti, cerca di far fronte con la razionalità a uno squilibrio inaspettato, che ne rivelerà l’anima più profonda. In questo conflitto, tuttavia non ci sono armi, c’è amore. Jasmine e Rino sono al tempo stesso persone e personaggi, ci fanno camminare con loro sul filo delicato che separa verità e finzione, scrittura e vita, restituendoci un sentimento inconsueto e originale, che ce li fa sentire incredibilmente vicini“.

Gli altri due personaggi e film finalisti del Premio erano il Dean Barry interpretato da James Franco nel film Hey Joe di Claudio Giovannesi e la Francesca interpretata da Romana Maggiora Vergano nel film Il tempo che ci vuole diretto da Francesca Comencini. La Giuria ufficiale 2025, presente al gran completo alla serata finale, è composta dall’attore e regista Giuseppe Battiston, dallo sceneggiatore Marco Pettenello, dal regista e sceneggiatore Luca Scivoletto, dal montatore Paolo Cottignola e da Marina Zangirolami Mazzacurati, fondatrice e direttrice della Scuola di Cinema Carlo Mazzacurati.

Premi speciali


Durante la serata, la consegna della Menzione Speciale al “Film Nascosto” 2025 con la premiazione del film “El Paraiso” diretto da Enrico Maria Artale.

Protagonista Edoardo Pesce (che ha partecipato al festival in collegamento video in diretta presentando la proiezione del film in sala).

La motivazione del premio recita: “El Paraiso è un film che esplora le dinamiche primordiali e simbiotiche nel rapporto tra un figlio e una madre, entrando con delicatezza in un microcosmo edipico che è insieme una protezione e una gabbia. Su uno sfondo di vita quotidiana, fatto di abitudini, gesti e pulsioni, si muove l’esistenza apolide di chi vive ai margini e trova nella famiglia l’unica patria possibile. Il personaggio interpretato da Edoardo Pesce esprime con maestria il senso di alienazione ed estraneità, ma anche i tentativi di rivendicare la propria libertà di vivere. Il racconto di El Paraiso apre porte e possibilità a una vita che sembra immutabile, lasciando filtrare luce dove tutto in apparenza sembra oscuro“.

Incontri speciali


La serata è stata impreziosita da due incontri speciali, quello dal vivo con l’attore e regista Giuseppe Battiston il primo.

Quindi, il messaggio video inviato da Nanni Moretti che ha salutato pubblico e premiati ricordando l’importanza dell’idea di cinema di Carlo Mazzacurati.


Il Premio al Miglior Personaggio consiste in una speciale targa in Pietra di Vicenza con l’illustrazione originale che rappresenta il Premio, opera dell’artista Lorenzo Mattotti, mentre la Menzione Speciale al Film Nascosto si propone di ripresentare il lungometraggio nel circuito delle sale e arene d’essai che collaborano con il Premio, alla presenza del regista.

La due giorni del Premio ha visto – sabato 12 aprile – la proiezione dei tre film finalisti al Cinema Odeon, mentre la mattinata di domenica 13 aprile si è aperta con la proiezione speciale di Carlo Mazzacurati – Una certa idea di cinema diretto da Mario Canale ed Enzo Monteleone, introdotta dal critico cinematografico della Rivista del Cinematografo, Federico Pontiggia. Già presentato all’ultima edizione del Festival di Venezia nella sezione Venezia Classici, il film ripercorre la vita e la carriera di Carlo Mazzacurati a dieci anni dalla morte.

Organizzazione del premio Carlo Mazzacurati

Il Premio Carlo Mazzacurati 2025 è stato realizzato con il contributo di Fondazione Monte di Pietà di Vicenza e Fondazione Giuseppe Roi e con il patrocinio e il contributo della Città di Vicenza e di Europa Cinemas – Creative Europe Media, con il patrocinio della Regione del Veneto e del comune di Padova. Media partner: Cinematografo, in collaborazione con Ente dello Spettacolo. Con il patrocinio di Veneto Film Commission, AGIS, FICE, ANAC. Partner: Laboratorio Morselletto, PrintMateria, The Glam Boutique Hotel & ATP. Digital partner: Vulcano.

La Scuola di Cinema Carlo Mazzacurati nasce dopo l’esperienza del Master in Sceneggiatura con l’Università di Padova. Offre corsi di alta specializzazione con i migliori professionisti del settore.

La Fondazione Ente dello Spettacolo, istituita nel 1947, promuove la cultura cinematografica, su mandato della Conferenza Episcopale Italiana, attraverso la Rivista del Cinematografo, Cinematografo.it, le iniziative festivaliere, il Premio Robert Bresson, i Cinematografo Awards e l’editoria.