Vermiglio di Maura Delpero, dopo aver trionfato a Venezia con il secondo premio, il Leone d’argento Gran premio della giuria, è il film designato dall’Italia alla selezione per l’Oscar per il miglior film internazionale.

Con quale motivazione la scelta “Vermiglio”?

La motivazione: “per la sua capacità di raccontare l’Italia rurale del passato, i cui sentimenti e temi vengono resi universali e attuali”. Il film concorrerà per la shortlist che includerà i quindici migliori film internazionali selezionati dall’Academy e che sarà resa nota il 17 dicembre.

Maura Delpero

La felicità di Delpero: “Sono una outsider, insieme a Vermiglio ci saranno film meravigliosi da tutto il mondo ed è difficile dire come finirà, ma – dice la regista che con il suo film è designata dall’Italia agli Oscar – io vado avanti sapendo di aver lavorato sodo, di essere serena, di avere tanti feedback positivi dagli spettatori. Ho vissuto come donna, estranea al mondo del cinema, limitazioni tremende e guadagnato però un mio baricentro. Ringrazio Sorrentino per la generosità delle sue parole”.

Le tappe

Dopo il 17 dicembre, che è la prima meta, il 17 gennaio c’è l’annuncio delle nomination, mentre la cerimonia di consegna degli Oscar si terrà a Los Angeles il 2 marzo 2025.

Vermiglio: trama

Il film racconta dell’ultimo anno della Seconda guerra mondiale in una grande famiglia e di come, con l’arrivo di un soldato rifugiato, per un paradosso del destino, essa perda la pace, nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria. ‘Vermiglio’ affronta temi di stringente attualità, come la condizione femminile e la difficoltà di conciliare la vita privata con quella lavorativa.