Robert Plant leggenda della musica, voce dei Led Zeppelin e simbolo dell’hard rock Il 15 ottobre 2024 si esibirà sul palco della Sala Fucine delle OGR di Torino.
Chi suonerà con Robert Plant alle OGR?
L’artista presenterà Saving Grace, il progetto che lo vede sul palco insieme a Suzi Dian (voce), Oli Jefferson (percussioni), Tony Kelsey (mandolino, baritono e chitarre acustiche), e Matt Worley (banjo, chitarre acustiche e baritono).
Il concerto
La band suonerà una miscela affascinante di suoni tradizionali e contemporanei, brani che abbracciano i diversi gusti e le variegate influenze di Plant, dal folk britannico e americano, agli spiritual e al blues, creando una complessa alchimia sonora in cui le chitarre acustiche, il banjo e ancora, il mandolino si fondono perfettamente con le percussioni, per creare un accompagnamento musicale avvolgente.
Robert Plant: l’incontro con Page
Nel 1968 Robert Plant viene contattato dal chitarrista Jimmy Page (altra grande leggenda) per entrare a far parte dei nascituri Led Zeppelin. Robert diventa voce solista e autore, contribuendo in maniera determinante alla nascita dell’heavy metal, genere di cui il gruppo è comunemente ritenuto iniziatore. I Led Zeppelin segnano l’inizio di un’epoca musicale nuova: il successo di vendite dei dischi è clamoroso, così come il pubblico che partecipa numeroso ai concerti.
La carriera da solista
Dal 1982, nonostante un’ evidente abbassamento della sua voce, Plant inizia a dedicarsi alla propria carriera solista, riprendendo ed ampliando molti dei temi costituenti la complessa alchimia musicale dei Led Zeppelin come il blues, il folk, la musica araba e le tematiche mitologiche, in particolar modo quelle celtiche.
OGR biglietti
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