Sanremo riabbraccia i Duran Duran dopo 40 anni. Il gruppo capitanato da Simon Le Bon tornano al Festival. Domani sera infatti si esibiranno come super ospiti della serata e ci rifaranno vivere emozioni come solo una band così originale e longeva può dare. Qual’ è il loro segreto?

Cosa hanno detto i Duran Duran in conferenza stampa?

“Il segreto? Tre cose: adoriamo la musica che facciamo, è ancora bellissima e pensiamo che non ci sia nessuno che fa una musica meravigliosa come noi quattro insieme, ridiamo tantissimo, ed è importante quando c’è un rapporto artistico così importante e infine ci dividiamo i soldi in modo equo tra noi quattro”. Parlando della loro partecipazione del 1985 hanno detto: “Eravamo veramente pazzi, e ancora non così famosi – ricordano -. In Italia la gente cominciava a volerci bene, c’era uno stuolo di ragazzine che ci seguiva impazzito dovunque”.

Sanremo “ha sempre l’atmosfera anni Ottanta o anche Settanta – dicono poi sul festival -. Continuano ad alimentare questa atmosfera assolutamente interessante. Anche quello odierno è altrettanto stimolante esattamente come negli Anni Ottanta e questo non può che farci felici”.

La loro longevità

E poi pensiamo che la nostra musica sia ancora bellissima, nessuno riesca a fare una musica così meravigliosa come noi quattro insieme”, dice la band, tra le più longeve di sempre, che domani sarà sul palco dell’Ariston per la quinta volta, a 40 anni dalla prima. “A questo punto dovremmo cambiare nome al festival e chiamarlo Duran-Remo”, scherzano Simon Le Bon, John Taylor, Nick Rhodes, Roger Taylor. “I giorni delle band ormai sono quasi al tramonto oggi, nessun gruppo ha il tipo di impatto che abbiamo avuto noi. Però voi avete i Maneskin, ne dovreste essere orgogliosi”.