La Mostra Internazioneale del Cinema di Venezia in programma dal 28 agosto al 7 settembre 2024 con grandi ospiti, anteprime mondiali, red carpet e tantissimi eventi.
Chi sarà la madrina di Venezia 81?
La madrina del Festival di Venezia 2024 è l’attrice Sveva Alviti. Condurrà le serate di apertura e di chiusura mercoledì 28 agosto 2024 e sabato 7 settembre. Sveva è nota al pubblico per avere interpretato diversi ruoli al cinema come Niente può fermarci di Luigi Cecinelli o Buongiorno Papàdi Edoardo Leo ma la sua consacrazione arriva nel 2017 con il film Dalida, il biopic di Lisa Azuelos sulla celebre icona francese che le è valso la nomination come miglior attrice emergente ai César 2018.
Film di apertura
Lo avevamo scritto e dichiarato in un podcast sulle previsioni della Mostra del Cinema di Venezia, Tim Burton ci sarebbe stato. e così Il film di apertura, fuori concorso, del Festival di Venezia 2024 è Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, sequel del pluripremiato Beetlejuice del 1988. Nel cast: Michael Keaton, Winona Ryder, Catherine O’Hara, Justin Theroux, Monica Bellucci, Jenna Ortega e Willem Dafoe.
La giuria
La giuria internazionale dell’81esimo Concorso che assegnerà il Leone d’Oro per il Miglior Film e gli altri premi ufficiali sarà presieduta da Isabelle Huppert. In giuria ci saranno: il regista e sceneggiatore americano James Gray; il britannico Andrew Haigh, la polacca Agnieszka Holland, il brasiliano Kleber Mendonça Filho, il mauritano Abderrahmane Sissako, l’italiano Giuseppe Tornatore, la tedesca Julia von Heinz e l’attrice cinese Zhang Ziyi.
Le star
Torna Nicole Kidman (l’ultima volta a Venezia fu 25 anni fa, nel 1999, per presentare Eyes Wide Shut) che vedremo in Babygirl, il cast al completo di Beetlejuice 2, tra cui Jenna Ortega, Monica Bellucci e Winona Ryder. Particolarmente attesa sarà Angelina Jolie – nei panni della Callas nel biopic Maria – così come Tilda Swinton e Julianne Moore, protagoniste del nuovo film di Almodovar, The Room Next Door. Il grande ritorno di Lady Gaga, che torna al Lido (nel 2018 presentò con Bradley Cooper il suo esordio A star is born) per il sequel di Joker. Ci sarà Joker (Joaquin Phoenix), sono attesi anche Jude Law e Nicholas Hoult (entrambi per The Order), Adrien Brody (The brutalist), Daniel Craig (Queer di Guadagnino) e soprattutto l’accoppiata Brad Pitt – George Clooney, protagonisti in Wolfs.
Mostra del Cinema di Venezia 2024: Film in Concorso
The room next door, di Pedro Almodovar
Campo di battaglia, di Gianni Amelio
Leurs enfants après eux, di Ludovic e Zoran Boukherma
The brutalist, di Brady Corbet
Jour avec le feu, di Delphine Coulin, Muriel Couilin
Vermiglio, di Maura Delpero
Iddu, di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza
Queer, di Luca Guadagnino
Love, di Dag Johan Haugerud
April, di Dea Kulumbegashvili
The order, di Justin Kurzel
Maria, di Pablo Larrain
Trois Amies, di Emmanuel Mouret
Kil the Jockey, di Luis Ortega
Joker: foliè a deaux, di Todd Phillips
Babygirl, di Halina Reun
I’m still here, di Walter Salles
Diva futura, di Giulia Louise Steigerwalt
Harvest, di Athina Rachel Tsangari
Youth – homecoming, di Wang Bing
Stranger eyes, di Yeo Siew Hua
Mostra del Cinema di Venezia 2024: Fuori Concorso
Beetlejuice Beetlejuice, di Tim Burton
L’orto americano, di Pupi Avati
Il tempo che ci vuole, di Francesca Comencini
Phantosmia, di Lav Diaz
Maldoror, di Fabrice du Welz
Broken Rage, di Takeshi Kitano
Baby Invasion, di Harmony Korine
Cloud, di Kurosawa Kiyoshi
Finalement, di Claude Lelouch
Wolfs – lupi solitari, di Jon Watts
Se posso permettermi, capitolo II, di Marco Bellocchio (corto)
Allégorie Citadine, di Alice Rohrwacher e JR (corto)
Proiezioni speciali
Leopardi, il poeta dell’infinito di Sergio Rubini
Master and commander: the far side of the world, di Peter Weir (2003)
Beauty is not a sin, di Nicolas Winding Refn
Fuori concorso – series
Disclaimer, di Alfonso Cuaron
The new years, di Rodrigo Sorogoyen del Amo
Families like ours, di Thomas Vin
M – Il figlio del secolo, di Joe Wright
Fuori concorso – non fiction
Apocalipse nos tropicos, di Petra Costa
Bestiari, erbari, lapidari, di Massimo D’Anolfi, Martina Parenti
Why war, di Amos Gitai
2073, di Asif Kapadia
One to one: John & Yoko, di Kevin MacDonalds, Sam Rice – Edwards
Separated, di Errol Morris
Israel Palenstine on swedish tv 1958 – 1989, di Goran Hugo Olsson
Russian at war, di Anastasia Trofimova
Twst/Things we said today, di Andrei Ujica
Songs od slow burning earth, di Olha Zhurba
Riefenstahl, di Andres Veiel
Mostra del Cinema di Venezia 2024: Orizzonti
Nonostante, di Valerio Mastrandrea
Quiet life, di Alexandros Avranas
Mon Iseparable, di Anne – Sophie Bailly
Aicha, di Mehdi Barsaouì
Happy Holidays, di Scandar Copti
Familia, di Francesco Costabile
One of those days when Hemme dies, di Murat Firatoglu
Marco, di Jon Garano e Altor Arregi
Familiar Touch, di Sarah Friedland
Carissa, di Jason Jacobs e Devon Delmar
Wishing on a star, di Péter Kerekes
Mistress Dispeller, di Elizabeth Lo
Pooja, Sir di Deepak Rauniyar
Of dogs and men, di Dani Rosenberg
Pavements, di Alex Ross Perry
Happyend, di Neo Sora
L’attachement, di Carine Tardieu
Diciannove, di Giovanni Tortorici
Orizzonti extra
September 5, di Tim Fehlbaum
Victoria, di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman
Le Mohican, di Fréderic Ferrucci
Seeking haven for Mr. Rambo, di Khaled Mansour
La storia di Frank e della Nina, di Paola Randi
Shahed (The Witness), di Nader Saeivar
After party, di Vojtech Strakaty
Edge of night, di Turker Suer
King Ivory, di John Swab