Finalmente è in arrivo uno dei film più attesi dell’anno “Mufasa: Il Re Leone” nei cinema dal 19 dicembre. Il film Unendo tecniche di ripresa dal vivo con immagini generate al computer, “Mufasa: The Lion King” cattura la ricchezza e la diversità del paesaggio africano. L’aspetto è sia sbalorditivo che sorprendente, mostrando il luogo come mai prima.
Cosa ha detto Mark Ceryak su Mufasa: Il Re Leone?
“Mufasa: Il Re Leone” amplia la definizione di famiglia . “La relazione tra Mufasa e Taka è il fondamento dell’incredibile viaggio di questo film e il punto di partenza per quella che diventerà la famiglia ritrovata che conosciamo e amiamo in tutto il franchise”, afferma. “È attraverso la loro fratellanza che siamo spinti nell’avventura; farebbero qualsiasi cosa l’uno per l’altro e così devono sopravvivere. Taka, Eshe e Obasi sono la famiglia ritrovata originale di Muf asa, ma è attraverso il legame tra Mufasa e Taka che espandono la loro cerchia con Rafiki, Sarabi e Zazu. I legami familiari sono al centro di tutto ciò che sperimentiamo in questa storia”.
Trama
Mufasa: Il Re Leone racconta, attraverso Rafiki, la leggenda di Mufasa alla giovane cucciola di leone Kiara, figlia di Simba e Nala, con Timon e Pumbaa che offrono il loro caratteristico spettacolo. Raccontata attraverso flashback, la storia presenta Mufasa, un cucciolo orfano, perso e solo fino a quando incontra un leone comprensivo di nome Taka, erede di una stirpe reale. L’incontro casuale dà il via al viaggio di uno straordinario gruppo di sventurati alla ricerca del proprio destino: i loro legami saranno messi alla prova mentre lavorano insieme per sfuggire a un nemico minaccioso e letale.