“Pensavo che la cosa peggiore nella vita fosse restare solo. Non lo è. La cosa peggiore nella vita è finire con persone che ti fanno sentire solo“. E Robin Williams è arrivato a un momento della sua vita in cui un vuoto interiore, la consapevolezza che la malattia non lo avrebbe lasciato, una forte depressione, lo hanno portato a farla finita.
Quando è morto Robin Williams?
Oggi sono 10 anni dalla sua scomparsa. La notizia della morte di Robin Williams, rimbalzata nel cuore della notte, ha suscitato grande tristezza in tutto il mondo. L’attore è stato trovato morto alle ore 21 di ieri 11 agosto 2014 nella sua casa di Tiburon in California. Il medico legale ha attribuito preliminarmente la causa del decesso ad asfissia per sospetto suicidio, Robin è stato trovato impiccato.
Il dolore degli amici e colleghi
“Ci ha fatto ridere, ci ha fatto piangere, ha donato il suo incommensurabile talento a chi ne aveva più bisogno. La famiglia Obama esprime le proprie condoglianze alla famiglia di Robin” Scrive Obama, ex presidente degli stati uniti. Miley Cyrus ha scritto di “non poter reggere la notizia. Non ho mai pianto così tanto per una persona che non ho mai incontrato ma non riesco a fermarmi”. Steve Martin dice che non potrebbe essere più sconvolto dalla perdita di Robin Williams, “personalità, grande talento, compagno di lavoro, anima genuina”, Goldie Hawn su twitter commenta la scomparsa di Williams sottolineando che ”i nostri cuori sono spezzati. Riposa in pace caro. Ti abbiamo amato”, Michael J. Fox lo ricorda come ”notoriamente gentile, ferocemente divertente un genio e un’anima gentile. Che perdita #RobinWilliams”. Queste alcune dei ricordi che sono centinaia e non possiamo riportarle tutte.
Robin Williams
Robin Williams uno degli attori più amati di Hollywood. Nato a Chicago nel 1951 era diventato famoso negli anni ’70 interpretando il simpatico e sconclusionato alieno nella serie tv Mork & Mindy. Celebri le sue interpretazioni in L’attimo Fuggente di Peter Weir, Mrs. Doubtfire e Insomnia. Williams ha vinto l’oscar nel 1998 per la sua interpretazione in Will Hunting – Genio ribelle. Altre nomination per l’importante statuetta le ottenne per Good Morning Vietnam, L’attimo Fuggente e La Leggenda del Re Pescatore. Da ricordare anche le sue coinvolgenti prove d’attore in Patch Adams e Al di là dei sogni.
Risvegli
Robin Williams divide il set con Il grandissimo Robert De Niro in un film che racconta la malattia mentale a tutto tondo. Il primo, un paziente di un ospedale psichiatrico affetto da catatonia, il secondo, un abile psichiatra. Un nuovo farmaco per risvegliare questi pazienti sembra avere successo… ma sarà veramente così.
Hook
Hook, come volti di voi ricorderanno, è un’interessante rivisitazione della favola di Peter Pan diretta da un sempre magistrale Steven Spielberg. A interpretare l’eterno bambino, ormai cresciuto, troviamo, appunto, proprio Robin Williams che se n’è andato dall’isola che non c’è per farsi una vita a Londra.
Lo so che giunti al termine di questa nostra vita tutti noi ci ritroviamo a ricordare i bei momenti e dimenticare quelli meno belli, e ci ritroviamo a pensare al futuro cominciamo a preoccuparci e pensare “io che cosa farò, chissà dove sarò, da qui a dieci anni”. Però io vi dico, ecco guardate me, vi prego, non preoccupatevi tanto, perché a nessuno di noi è dato soggiornare tanto su questa terra. La vita ci sfugge via e se per caso sarete depressi, alzate lo sguardo al cielo d’estate con le stelle sparpagliate nella notte vellutata, quando una stella cadente sfreccerà nell’oscurità della notte col suo bagliore esprimete un desiderio e pensate a me. Fate che la vostra vita sia spettacolare. Questa frase di Robin è emblematica e dice molto, il tempo passa velocemente, la vita sfugge, apprezzate la vita, abbiate uno scopo, fate che la vita sia qualcosa di spettacolare. La tua lo è stata Robin (per quello che hai donato agli altri), indimenticabile attore dall’estrema sensibilità, spettacolare artista in un mondo che oggi, spettacolare non lo è più.