Termina oggi alle 18.30 uno splendido Torino Film Festival, grandi ospiti, gran bei film, sale sempre piene. Si può dire che il primo anno da direttore del festival di Giulio Base con il supporto di Tiziana Rocca sia stato con il botto. Ecco i premi collaterali.

A chi è andato il premio Rai Cinema Channel?

Miglior film Concorso Cortometraggi a: DUE SORELLE di Antonio De Palo. La motivazione: “Un film che fa sentire addosso il freddo e lo strazio di chi nella vita è stata ridotta in schiavitù da colui che invece doveva proteggerla, grande prova dei protagonisti che interpretano il male senza fare sconti, lasciandoci però la speranza della libertà”.

Torino Film Festival: PREMIO ACHILLE VALDATA

Miglior film Concorso Lungometraggi a L’AIGUILLE di Abdelhamid Bouchnack, “Per la sua grande universalità. È un film bellissimo, coraggioso e commovente su un tema che si vede poco nel cinema di finzione: l’intersessualità”.

PREMIO SCUOLA HOLDEN

Gli allievi hanno assegnato il Premio per la miglior sceneggiatura a: L’AIGUILLE di Abdelhamid Bouchnack. “Grazie a una drammaturgia intensa che procede per azioni, dialoghi mai banali e atti mancati, il film racconta un conflitto di grande potenza che ricade su tutti i personaggi. La regia esalta una sceneggiatura che sa modulare il registro, dall’ironia al dramma, e tenere incollati fino all’ultima scena. Un inno alla libertà di autodeterminarsi contro ogni ostacolo”.

Menzione Speciale a UNDER THE GREY SKY di Mara Tamkovich PONYBOI di Esteban Arango

PREMIO OCCHIALI DI GANDHI

Il premio va a FROM GROUND ZERO di AA.VV. ideato da Rashid Masharawi. Per aver saputo guardare oltre la vendetta, oltre l’ingiustizia quotidianamente subita, con una pluralità di linguaggi che mostrano la resistenza del popolo palestinese attraverso l’atto creativo e la gioia di stare insieme: per la capacità di raccontare l’atrocità della vita quotidiana senza mai trasmettere messaggi di odio”.

Menzione Speciale a: L’AIGUILLE di Abdelhamid Bouchnack. Con la motivazione: “Perché denuncia l’ingiusta realtà che vivono quasi sempre le persone intersex, private del diritto di scegliere la propria identità. Per la forza con cui interpella gli spettatori su un tema profondamente divisivo; perché svela i tanti preconcetti che permeano la nostra società”.

Torino Film Festival: Premio interfedi

L’ undicesima edizione del “Premio per il rispetto delle minoranze e per la laicità” al film: L’AIGUILLE di Abdelhamid Bouchnack Con la motivazione: “Con grande efficacia sottolinea il fondamentale diritto della persona alla propria autodeterminazione, denuncia le discriminazioni da parte della società fondate su stereotipi e pregiudizi e richiama alla responsabilità individuale di fede, senza cercare risposte preconfezionate dalla religione di appartenenza”.